Beered Festival 2023: l’alleato musicale di Malto
Dal 10 al 12 novembre all’Unipol Arena di Bologna torna l’atteso appuntamento con Malto, evento dedicato alla birra artigianale con oltre trenta birrifici italiani e internazionali, con il suo spinoff musicale Beered Festival di cui Stone Brewing è Stage Partner.
Beered Festival è un elemento non marginale dell’evento, perché celebra l’abbinata vincente “birra artigianale + musica dal vivo”: un’accoppiata indivisibile in cui crede tantissimo anche Ales&Co, uno dei principali partner e sponsor dell’iniziativa.
Continue readingAnche quest’anno si terrà, dal 13 al 16 luglio a Oliveto Citra, (SA), il Disorder Festival, festival Indipendente di Musica e Autoproduzioni. Per il secondo anno di fila, il birrificio partner del festival è Stone Brewing.
Disorder Festival è un evento indipendente, dedicato alla musica libera e senza condizionamenti, il cui calendario è ricchissimo di concerti ed esibizioni di artisti noti ed emergenti.
Continue readingLa nostra continua ricerca delle migliori birre artigianali nel mondo ci porta spesso negli Stati Uniti, terra di luppoli, grandi IPA ed incredibili birrifici.
Per sentirci vicini ai nostri amici beerlovers americani, possiamo festeggiare anche noi e celebrare il valore universale dell’indipendenza e della libertà brindando con le birre Born in the USA.
Continue readingStone Brewing compie 25 anni, i festeggiamenti in Italia in 14 locali con un compleanno diffuso ed una birra speciale per brindare al più iconico birrificio di San Diego.
Due amici, le chiavi di un magazzino vuoto e la voglia di creare il birrificio dei loro sogni. Inizia così la storia di Stone Brewing.
Steve Koch e Greg Wagner sono due amici appassionati di birra, vogliono produrre birra buona, con ingredienti scelti con cura e non sono disposti a scendere a compromessi. È su questi saldi principi e sulle loro ricette che veglia il Gargoyle, simbolo del birrificio e fido protettore delle birre e degli appassionati bevitori di Stone Brewing.
La prima birra di Stone Brewing è stata la Stone Pale Ale, una versione “American” di una ricetta di stampo britannico. Luppolata con Athanum è stata la birra che ha iniziato a dare forma all’identità di questo birrificio. Ma è il 1997 che inizierà a dare forma allo stile Stone che ha appassionato, e appassiona ancora oggi, i bevitori di tutto il mondo. Nascono Stone IPA e Stone Arrogant Bastard.
Stone IPA
La prima cotta di Stone IPA, prodotta secondo la ricetta di Steve Wagner, è stata una vera e propria rivoluzione nel panorama USA, abituato alle pacate luppolature delle Pale Ale. Questa IPA luppolata massicciamente con Centennial, Chinook e Columbus, ha un amaro deciso e resinoso, senza dubbio una novità per i palati di quel periodo. Stone IPA ha rivoluzionato il modo di intendere questo stile, è stata il punto di partenza per birre come Stone Ruination IPA e la serie Stone Enjoy By IPA ed è stata il punto di riferimento per tantissimi birrai nel mondo, non ultimi i ragazzi di BrewDog con la loro Punk IPA. Stone IPA ha dato vita alla generazione luppolata negli USA e nel mondo.
Arrogant Bastard
Questa iconica Strong Ale, diventata il simbolo di Stone Brewing, è nata per errore. Una birra troppo aggressiva per il pubblico di bevitori dell’epoca. Amara, strutturata, amara, corposa, amara. Abbiamo già detto amara? La prima cotta è andata subito sold out, così come la seconda e la terza. I fan di Stone hanno decretato che questa birra, con il suo nome ed il suo carattere aggressivo, era destinata a restare.
Con il passare degli anni, Stone e le sue birre conquistano sempre più palati, e proprio per questo nel 2005 il birrificio apre una nuova facility a Escondido che ha permesso di dissetare sempre più palati. Stone lavora mantenendo un’attenzione maniacale per la birra artigianale, dalla selezione delle materie prime alla scrittura delle ricette, e si apre alle prime collaborazioni con i protagonisti della rivoluzione craft mondiale.
Il successo è tale che nel 2009 Stone è al primo posto della lista “All-Time Top Breweries on Planet Earth” redatta dal magazine BeerAdvocate. Tra il 2009 e il 2014 le birre di Stone hanno raggiunto tutti e 50 gli Stati degli USA, il birrificio si è ingrandito, ha aperto il primo World Bistro&Gardens a Escondido, ha aperto il suo Pub all’interno dell’aeroporto di San Diego ed un nuovo birrificio sulla costa Est, a Richmond, che gli permette di raggiungere tutti gli appassionati più semplicemente, rispettando sempre più la qualità della birra e mantenendo gli standard qualitativi più alti.
È in questo contesto che Stone inizia a guardare all’Europa. Gli appassionati del birrificio chiedono a gran voce di poter bere i suoi prodotti nei Pub e nei Beershop di fiducia, ed ecco arrivare la risposta di Greg: apriamo un birrificio a Berlino. Il sito di Marienpark, oggi chiuso, apre le sue porte ufficialmente il 7 dicembre 2015. Ed è proprio in questo periodo che le prima birre di Stone arrivano in Italia.
Il 2016 è l’anno in cui la collaborazione tra Ales&Co e Stone Brewing prende forma, arrivano in Italia i fusti della Core-Line e le relative lattine. Una scelta che rispecchia l’attenzione per la qualità e la conservazione del prodotto durante tutti i punti della filiera. Finalmente neofiti ed appassionati possono bere una birra di Stone, al meglio del suo potenziale, nel proprio pub di fiducia.
Ma Stone vuole raggiungere tutto il mondo e, nel 2018, segna un altro primato. Apre a Shangai il primo pub in Cina di proprietà di un birrificio indipendente.
Riassumere 25 anni in poche righe non è semplice, specialmente se il soggetto è un’icona della birra artigianale, un vero e proprio punto di riferimento. Oggi Stone raggiunge 40 nazioni diverse nel mondo, le sue birre si sono evolute e oggi nella core line c’è spazio per prodotti come Stone Hazy Ipa, Stone Buenaveza e Stone Neverending Haze.
Per festeggiare questo importante compleanno, comunque, ecco che nasce una TRIPLE IPA arrogante, strutturata, massiccia. Sono arrivati in Italia pochissimi fusti e per celebrare l’occasione come si deve, ecco che in 13 locali daremo vita ad un compleanno diffuso in cui brindare ai primi 25 luppolatissimi anni.
Un anno fa, il 6 aprile, lanciavamo il nostro nuovo sito web.
Oggi è lo strumento che usiamo di più durante la giornata lavorativa. In un anno caratterizzato da un rapporto con la tecnologia mai avuto prima, il nostro sito è stato fondamentale. Ha cambiato il nostro modo di lavorare e il modo in cui clienti ed appassionati si avvicinano alle birre che importiamo.
È un nuovo modo di lavorare, un nuovo modo di comunicare con i nostri clienti, con chi ci conosce già da tempo e chi invece ci scopre per la prima volta. Ecco perché abbiamo raccolto 5 cose che abbiamo scoperto in questo primo anno di alesandco.it online.
Continue reading Con i locali chiusi dopo le 18, è innegabile, passeremo più tempo in casa la sera. C’è chi ha già prenotato le sessioni di Crossfit online e chi ha rinnovato l’abbonamento a Netflix, tutto il resto di noi probabilmente sta già litigando con le signore davanti al banco frigo del supermercato per l’ultimo cubetto di lievito.
Ed è proprio a chi vuole approfondire le proprie abilità in cucina che vogliamo parlare oggi. Per farlo vi consigliamo alcune ricette più o meno complesse in cui la pratica culinaria incontra il mondo della birra artigianale. Potete sbizzarrirvi, preparare una cena e allo stesso tempo esplorare l’universo birrario di Stone Brewing.
Il birrificio di San Diego divenuto celebre per le sue bevute graffianti come Stone IPA e Arrogant Bastard, ha ingrandito la sua core line con nuove birre intriganti e di grande bevibilità come Buenaveza, Lager con Sale e Lime (protagonista di una delle ricette in basso!) e Neverending Haze con cui i birrai californiani si approcciano all’universo delle New England Ipa!
Vista la sempre maggiore frequenza dei carichi dal Nord Europa e dagli USA, abbiamo pensato di tornare a utlizzare lo strumento prezioso della newsletter per tenervi sempre aggiornati sui nuovi arrivi.
La nuova newsletter avrà cadenza settimanale e metterà in evidenza alcuni dei prodotti appena entrati in casa o per i quali è previsto un arrivo nell'arco di pochi giorni. Possono essere nuove produzioni che entrano a far parte dell'assortimento di una fornitore o birre speciali/one shot e quindi uniche in tutti i sensi!
Ogni newsletter sarà accompagnata da una nuova rubrica che abbiamo chiamato "pick of the week", facilmente traducibile con "birra della settimana", dove riproponiamo/riscopriamo un prodotto che ci ha particolarmente colpito o la cui bevuta è perfetta per il periodo in cui ci si trova. Questa settimana la scelta, sempre difficile vista l'ampio assortimento, è ricaduta su Porter di Black Isle, Porter biologica dalla bella tostatura secca che ben si abbina ad una crema di castagne ad esempio.
Iscrivetevi subito alla nostra newsletter per non perdervi più nessuna new entry di Ales & Co! E' molto semplice, si può fare dal nostro sito e basta 1 min (clicca qui il procedere con l'iscrizione). La prima newletter è stata inviata oggi, ma non disperate, chi se la fosse persa, può visualizzarla cliccando qui.
BeerAttraction è ormai alle porte e siamo pronti per darvi tutti gli elementi per convincervi che un passaggio al nostro stand è immancabile!
Partiamo da alcuni numeri:
Ad affiancare le birre on tap ci saranno anche tre frigoriferi con un'ampia selezione di prodotti. Quest'anno la scelta è stata quella di dare spazio alla lattina per il piccolo formato, con qualche eccezione in bottiglia per le birre gfree e alcune produzioni speciali. Come sempre a completare l'offerta troverete una gamma di prodotti analcolici, sidri e patatine.
Qualche motivo per venir anche solo a curiosare la taplist dovreste averlo a questo punto... ma se non bastasse, eccovi qui di seguito l'elenco delle spine di partenza:
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Parte domani la seconda edizione del Craft Beer Fest, una due giorni tutta dedicata alla birra artigianale che si terrà al Bronson di Ravenna.
Molti i birrifici ospite, sia italiani che internazionali, a cui si accostano alcune proposte culinarie fatte in casa e pensate per questa festa. Il tutto condito della splendida musica che caratterizza il Bronson.
Ma torniamo ai birrifici protagonisti il 28-29 dicembre, eccovi qui la lista:
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Ve lo avevamo promesso ed eccovi accontentati. Come forse alcuni di voi avrannno già notato da inizio mese la gamma di prodotti Stone ha iniziato ad allargarsi; lo ha fatto prima con Ripper, mentre ora siamo in attesa di White Ghost.
Ripper è definita una San Diego Pale Ale per il suo imprinting decisamente da West Coast, nonostante l'utilizzo del luppolo australiano Galaxy in abbiamento all'americano Cascade. Birra dall'interessante bevibilità concessa grazie alla tutto sommato contenuta gradazione alcolica di 5,7%, considerando la media abv dei prodotti di Stone, unita a un profilo aromatico ampio, accentuato dal dry hoppping e giocato su note di frutta gialla.
Sempre nelle direzione di un'alta piacevolezza di bevuta va anche l'ultima nata, White Ghost. Berliner Weisse da 4,7%abv, per definizione stilistica di grande freschezza, nella versione stoniana mostra un'alcolicità lievemente superiore a quanto ci si aspetti. Prodotta con varietà recenti di luppoli tedeschi, Callista e Huell Melon, che conferiscono alla birra una bella componente di frutta a nocciolo (alibicocca, pesca) e una lieve vena resinosa che ben si accosta all'acidità tipica di una Berliner Weisse.
Le due birre sono da ora in produzione costante ricordandovi la scelta del birrificio di una corta shelf life a favore di un sempre alta qualità di prodotto. Per questo motivo vi è da considerare una shelf life di due mesi per Ripper e di quattro mesi per White Ghost. Ripper fino ad ottobre sarà disponibile soltanto nel formato kkeg 30lt, quando anche la lattina da 0,33lt farà il suo ingresso sul mercato europeo (possibili eccezioni di arrivi delle lattine americane). White Ghost invece la potrete acquistare da settimana prossima nel formato lattina 0,33lt e fusto kkeg 30lt.