Scheletri ghignanti, fantasmi dispettosi e le immancabili zucche. Tutto è pronto per Halloween 2024.
Non serve spaventare gli ospiti al bancone con film horror e musica spettrale, ma possiamo cogliere l'occasione per coinvolgerli con una selezione di birre artigianali che faranno vibrare i loro palati!
Birre da apprezzare tutto l’anno, ma che trovano la massima espressione proprio in questi giorni, ancora meglio se abbinate ad un menù speciale spaventosamente autunnale.
Importiamo e distribuiamo le birre di Rogue Ales ormai da tanti anni, ma solo ultimamente abbiamo assistito ad una rivoluzione nella core line con tre novità del birrificio a tema Dead Guy che oggi vi raccontiamo!
Per chi non lo sapesse…Chi è Rogue?
Continue readingLa nostra continua ricerca delle migliori birre artigianali nel mondo ci porta spesso negli Stati Uniti, terra di luppoli, grandi IPA ed incredibili birrifici.
Per sentirci vicini ai nostri amici beerlovers americani, possiamo festeggiare anche noi e celebrare il valore universale dell’indipendenza e della libertà brindando con le birre Born in the USA.
Continue readingLe birre artigianali di Rogue sono birre “Born in the USA”, nascono a Newport, Oregon, e da lì si diffondono in tutto il mondo.
Si tratta di un viaggio di pub in pub, di locale in locale, che dall’Oregon passa dalla Florida, al Giappone, all’Europa, fino a formare una piccola grande “nazione” di appassionati estimatori: i cittadini della Rogue Nation situati in tutto il mondo.
Alla base della Rogue Nation c’è il birrificio, le Rogue Distilleries in cui nascono gli spirits di casa Rogue e Rogue Thunder Barrel Works in cui vengono realizzate le botti destinate all’affinamento di birre e spirits.
Continue readingParlare di Rogue Ales significa raccontare la storia di un birrificio con tantissime sfumature da scoprire una per una. Abbiamo cercato di raccontarle tutte nella nostra diretta Facebook insieme a Danny Connors, innovation brewer del brewpub di Portland.
Rogue nasce nel 1988, è uno degli attori principali della Craft Beer Revolution americana ed ha sempre messo al centro della sua filosofia il concetto di indipendenza. Essere un birrificio indipendente significa avere massima possibilità di sperimentare, di creare qualcosa di nuovo senza porre limiti alla fantasia, come è accaduto nel caso della super discussa Beard Beer prodotta con i lieviti isolati a partire dalla barba dell’ex head brewer John Maier o delle birre del Voodoo Project che ricreavano il gusto di diversi tipi di Doughnut. Significa produrre birre anche fuori dalle logiche di mercato ascoltando esclusivamente l’istinto ed i propri fan come è accaduto nel caso di Dead Guy Ale. Questa Amber Ale prodotta ispirandosi ad una German Maibock ormai tanti anni fa, è nata come birra one-shot, prodotta in occasione del Dia de los Muertos. Nonostante non fosse uno stile particolarmente diffuso negli States, ha conquistato i palati di tutti al punto da diventare il prodotto best seller del birrificio nonché il più conosciuto ed apprezzato.
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Pensando a tutto quanto fatto e vissuto in campo birrario nell'anno ormai alle spalle si inizia ad essere curiosi su ciò che nascerà, cambierà e si svilupperà durante il 2016. Nell'attesa di scoprire insieme quanto avverrà mese per mese, un primo progetto interessante lo possiamo già condividere in questo inizio di anno.
Come probabilmente molti di voi già sapranno negli ultimi anni Rogue Ales ha svolto un grande lavoro nella coltivazione di materie prime necessarie alla produzione della birra. Dalla nascita delle Rogue Farms alla creazione di proprie varietà di luppolo e malto, l'impegno di Rogue su questo fronte è divenuto un elemento distintivo del birrificio.
In passato abbiamo già avuto modo di assaggiare 7Hop Ipa, birra pensata proprio per sottolineare questo studio sulle materie prime, oltre a vari altri prodotti con luppoli e malti sviluppati dal birrificio. Con il 2016 inizia un progetto più strutturato che vede la creazione di 4 Ipa di 4 diverse intensità, prodotte tutte con luppoli provenienti dalle Rogue Farms. I numeri chiave sono 4,6,7,e 8. 4 per un'Ipa da 4,44% con 4 luppoli aromatico e beverino, 6 per un'Ipa da 6,66% con un approccio tagliente, 7 per un prodotto più robusto da 7,77% ma di notevole equilibrio e 8 per l'Ipa regina che comprende tutta l'aromaticità delle 8 varietà protagoniste in questa mini serie (vedi l'immagine per il nome dei luppoli).
Le birre si susseguiranno nei prossimi mesi (la programmazione è ancora in fase di definizione) sia nel formato in bottiglia da 0,65lt che nel nuovo fusto Key Keg slim line.
Il reparto statunitense di Ales & Co si è appena ripopolato con un nuovo carico da Rogue Ales. Oltre al rientro delle produzioni storiche a cui siete affezionati, come Dead Guy Ale, Brutal Ipa e Hazelnut Brown (sia in bottiglia 0,355lt che in fusto 20lt kkeg), è stata riassortita la molto apprezzata serie delle Ipa luppolate, rispettivamente 4Hop (bott. 0,65lt e fusto kkeg 20lt), 6Hop (bott. 0,65lt), 7Hop (bott 0,355lt, 0,65lt e fusto kkeg 20lt) e 8Hop (20lt kkeg).
A questo bel panorama di prodotti si aggiunge anche un'amata Pale Ale che da tempo mancava all'appello in casa Ales & Co. Stiamo parlando di Juniper, Pale Ale prodotta con bacche di ginepro che unisce una buona struttura maltata con una fresca ed elegante vena erbacea.
Siamo pronti per affrontare il nuovo assalto alla merce appena arrivata dall'Oregon. Affrettatevi perchè il prossimo carico è previsto non prima di novembre!
Ci è già capitato in passato di parlarvi di Rogue Farms e del progetto Grown Your Own Revolution ad esse legato; inoltre forse ricorderete l 'articolo pubblicato sulle Hop Ipa di qualche settimana fa, risultato tangibile del grande lavoro svolto dal birrificio statunitense sulle materie prime.
Ma di cosa stiamo parlando? Cosa sono esattamente le Rogue Farms?
In due parole sono le fattorie di proprietà di Rogue, ma risolverla così sarebbe davvero riduttivo. Si tratta infatti di un gruppo di coltivazioni che non si limita allo sviluppo delle materie prime base necessarie alla produzione di birra, distillati e bibite, bensì anche degli ingredienti aggiuntivi (pensiamo ad esempio alle nocciole usate in Hazelnut Brown Ale o ai jalapenos che ritroviamo in Chipotle Red Ale). A questo impegno si aggiunge la ricerca di varietà proprie di luppolo e malto.
Giusto per darvi qualche dato senza addentrarci in una lezione di agronomia, all'interno delle Rogue Farms vengono prodotte 8 varietà di luppolo in poco meno di 20 ettari di superficie, cereali come frumento, orzo (due tipologie), segale e mais in oltre 50 ettari e vi danzano più di 7milioni di api.
In questi termini il motto "grow you own revolution" che potremmo tradurre con "coltiva la tua rivoluzione" rappresenta per Rogue non solo un progetto ma una vera e propria mission su cui perfeziona la propria identità. Accanto a prodotti come le Hop Ipa, nelle quali tutto ciò ciò viene messo in risalto, troviamo anche un assortimento che si muove in questa direzione (pensiamo ad esempio a Chipotle Ale un tempo Rogue Ales mentre ora con logo Rogue Farms, visto il prevalente utilizzo di materie prime aziendali).
Ma lasciandovi riflettere liberamente su ciò che sta all'origine della pinta che avete davanti, veniamo ai nuovi arrivi dagli States di qualche giorno fa...
L'attesissima serie delle Hop Ipa è finalmente arrivata.. 4 Hop (355ml, 650ml), 6 Hop (650 ml, 30lt kkeg), 7 Hop (355ml, 20lt kkeg), 8 Hop (650 ml)
Troverete una sempre maggiore presenza del formato da 20lt kkeg rispetto al 30lt, per garantire una maggiore rotazione e quindi freschezza di prodotto: per questo arrivo potrete scegliere il 20lt per Dead Guy Ale, Chipotle Ale, 7 Hop Ipa, Brutal Ipa, Chocolate Stout, Hazelnut Brown Ale e Yellow Snow.
Siamo inoltre felice di comunicarvi che con questo carico c'è stato un bel riassortimento del merchandising di Rogue, che come ben sapete è ben fornito, e dovremmo poter soddisfare tutti i gusti. Cercate quello che fa per voi tra le disponibilità!
Appena concluso lo scarico dagli Stati Uniti con il riassortimento dei prodotti Rogue Ales. Oltre all'arrivo atteso, soprattutto per quanto riguarda i fusti di Brutal Ipa e Amber Ale che erano esauriti e da oggi tornano disponibili, avrete modo di notare anche qualche new entry o piacevole ritorno in fusto. Per le prime parliamo di Irish Lager, Lager dedicata all'Irlanda e al suo patrono, nata con l'intento di superare in versione chiara la popolare dublinese Guinness, e di Good Chit, Pilsner già in assortimento da un po' di tempo nel formato in bottiglia. Torna dopo un periodo di assenza anche Nitro Stout, versione di Shakespeare Stout in carboazoto.Tutte le novità in fusto come sempre sono nel formato Key Keg da 30lt.
Per quanto riguarda le bottiglie segnaliamo il ritorno di Voodoo Lemon Chiffon Crueller Ale (formato da 0,75lt), versione con marshmallow, semi di vaniglia, scorza e succo di limone.
Per maggiori informazioni su quanto arrivato oggi rinviamo al file disponibilità del nostro sito.
E' tornato il Festival delle Birre Artigianali nella bella cornice di Castellalto, uno degli appuntamenti più attesi dell'estate che quest'anno giunge alla decima edizione. Gli eventi non mancano, dal concorso per homebrewer all'Opperbacco Tour avrete modo di approfondire ogni curiosità birraria, senza contare tutti gli appuntamenti musicali che condiranno il tutto. Ci sarà da divertirsi, quello è certo, con la marea di spine che hanno invaso la località abruzzese. Oltre duecento sono le birre che si alterneranno dal 3 al 9 agosto provenienti da birrifici locali, nazionali e internazionali. Tra quest'ultimi troverete i prodotti degli inglesi Brewdog, The Kernel, Moor Beer, Wild Beer e St. Peter's Brewery, dei danesi To Ol e Mikkeller e dell'americano Rogue Ales (per la lista completa rinviamo al seguente link http://www.festivalbirreartigianali.it/birre-x-festival Alle produzioni birrarie verranno affiancate prodotti e preparazioni della tradizione abruzzese come gli squisiti arrosticini, tanot per dirne una..
Il festival sarà aperto dalle 19.00 alle 01.30 tutti i giorni, verrà effettuato il servizio navetta dalle aree parcheggio e sarà presente un'area attrezzata per chi desidera campeggiare. Per ogni informazione aggiuntiva vi rinviamo al sito web o alla pagina Facebook dell'evento.