La Norvegia, benchè non abbia una cultura brassicola radicata e diffusa come Regno Unito, Belgio e Germania, vanta comunque un’antica tradizione birraia.
Negli scorsi decenni alcune limitazioni imposte dalla legislazione sugli alcolici avevano determinato un rallentamento dell'artigianato brassicolo norvegese. In epoca recente tuttavia, grazie a un notevole incremento dei consumi di birra artigianale, stiamo assistendo al nuovo proliferare di birrifici con notevole aumento del numero di birre prodotte. Si tratta di cifre che non possono competere con il mercato industriale, ma che sono certamente espressione di un netto cambiamento del clima birraio norvegese. In questo panorama si inserisce Haandbryggeriet, uno tra i principali birrifici indipendenti in Norvegia. Gli inizi risalgono al 2005, quando in un vecchio calzificio del XIX secolo vengono brassate le prime birre. Ben presto però la domanda cresce e nel 2011 viene inaugurato il nuovo birrificio, situato all'interno di un ex-fabbrica di rotaie. La fama di Haandbryggeriet supera ben presto i confini nazionali trovando riscontri positivi in numerosi paesi, e in special modo negli USA. La produzione è molto varia, con birre legate al territorio e alle sue tradizioni (Hesjeøl e Norwegian Wood) e prodotti che strizzano l'occhio alla tradizione belga, inglese e al nuovo movimento americano.
Siamo molto felici di questa new entry geografica e Haandbryggeriet è il birrificio giusto per iniziare a conoscere una terra che a noi ha affascinato molto per paesaggio, costumi e organizzazione.
Qui di seguito trovate le birre che abbiamo scelto per questa prima ondata: