Nel mondo della birra artigianale, pochi birrifici hanno incantato e sorpreso quanto Omnipollo.
Fondato nel 2011 da Henok Fentie e Karl Grandin, questo birrificio artigianale svedese ha rapidamente guadagnato fama internazionale per le sue birre innovative e fuori dagli schemi. Omnipollo ha creato un marchio distintivo che combina l'arte grafica visionaria di Grandin con le audaci creazioni di Fentie, trasformando ogni bottiglia e lattina in opere d'arte che meritano di essere aperte e gustate prima possibile.
I birrai di Omnipollo non intendono seguire le regole della tradizione birraia, ma sfidano costantemente le convenzioni, sperimentando con ingredienti insoliti e processi di fermentazione unici per produrre birre che uniche nel loro genere. Questa dedizione all'innovazione è evidente in tutte le creazioni, dalle ricette “continuative” alle birre one-shot che continuano a spingere i confini del possibile nel mondo della birra artigianale.
Da qualche mese ormai Ales&Co e Omnipollo collaborano per rendere queste birre disponibili in tutta Italia. È possibile accedere alle campagne di preordine contattando il proprio referente commerciale o scrivendo una mail a info@alesandco.it
Continue readingAles&Co è felice di annunciare un’importante novità: da febbraio 2024 infatti distribuirà in Italia per la prima volta tre birrifici italiani.
Ales&Co lavora da sempre per portare le migliori birre possibili nei pub e nei locali di tutta Italia. Proprio per questo motivo a partire dal 2024 Ales&Co collaborerà con tre birrifici italiani curandone la distribuzione sul territorio.
Il progetto, presentato ufficialmente a Beer Attraction 2024 coinvolge il Birrificio RentOn, Birrificio Lambrate e Birra Vertiga. Tre birrifici riconosciuti a livello nazionale ed internazionale per la qualità delle loro birre con cui Ales&Co condivide la passione per il buon bere e la continua ricerca dell’eccellenza.
Un viaggio che non finisce mai
Beer&Food Attraction si è affermato come l'evento imperdibile per tutti gli operatori del settore HoReCa, un punto di incontro unico dove incontrare la cultura della birra.
Ogni anno, l'evento supera tutte le aspettative, offrendo un'esperienza senza precedenti che attrae visitatori da tutto il mondo.
Al centro di Beer&Food Attraction c'è la convinzione che birra e cibo rappresentino una combinazione vincente, capace di creare esperienze sensoriali indimenticabili. L'evento celebra questa sinergia attraverso una vasta gamma di stand, workshop e seminari, guidati da esperti del settore.
Continue readingImportiamo e distribuiamo le birre di Rogue Ales ormai da tanti anni, ma solo ultimamente abbiamo assistito ad una rivoluzione nella core line con tre novità del birrificio a tema Dead Guy che oggi vi raccontiamo!
Per chi non lo sapesse…Chi è Rogue?
Continue readingNew entry in casa Ales&Co
Come spesso abbiamo avuto modo di raccontare, uno dei principali punti di forza di Ales&Co è la ricerca e selezione continue di nuovi marchi di birre dal mondo e importazione per i consumatori italiani.
Questa volta parleremo di un marchio storico, che probabilmente i più esperti conoscono, e che arriva direttamente dal Belgio, da un paesino situato tra Bruxelles e Gent: Sint-Lievens-Esse.
Si tratta di Pater Lieven, uno dei marchi più noti del birrificio belga Van den Bossche.
Continue readingCibus, il Salone Internazionale dell’alimentazione, è una delle più importanti fiere internazionali dell’agroalimentare, e torna a Parma dal 3 al 6 maggio.
A Cibus operatori e professionisti del settore agroalimentare si incontrano e confrontano per delineare insieme le future strategie del food business. Per i visitatori, provenienti ogni anno da tutto il mondo, il Salone rappresenta un’occasione per comprendere tutte le novità in fatto di prodotti agroalimentari.
Continue readingIl 2022 si apre con una nuova importante novità per Ales&Co: dal 1° gennaio 2022, il portfolio delle Specialità distribuite in Italia dal distributore bolognese si arricchisce infatti di alcuni fra i più importanti brand della tradizione Belga ed olandese: La Trappe, Rodenbach, De Molen, Steenbrugge, Palm, Estaminet e Cornet troveranno casa nel portafoglio Ales&Co accanto ad alcuni dei marchi più audaci e blasonati del panorama craft internazionale. Ales&Co si occuperà della distribuzione dei brand a livello nazionale nel canale Horeca
L’accordo con il gruppo olandese fa parte di un ampio progetto di focalizzazione e sviluppo nel mercato delle Birre Speciali, con cui Ales&Co vuole estendere la propria specializzazione a territori e tradizioni che si integrano perfettamente con l’attuale selezione di produttori. Si completa così la rosa di territori gustativi a cui apre le porte Ales&Co, esplorando la sensorialità di lieviti, malti e legno.
Continue readingAbbiamo impiegato un po', ma alla fine abbiamo assaggiato le novità arrivate da Brewdog e in due puntate (per aumentare la suspence) vi raccontiamo come ci sono sembrate.
Iniziamo dalla nuova Trashy Blond. Sebbene resti allo sguardo uguale alla vecchia ricetta, il naso risulta da subito più ricco con una sottile e molto piacevole nota erbacea e speziata. Non emergono le attese sensazione di lampone (aggiunti in fermentazione) che invece in modo molto elegante si percepiscono in bocca dove su una bella e scorrevole base maltata si mettono in mostra non tanto con le note acide (se non in modo molto sottile) ma quelle più aromatiche che i lamponi portano con loro. Colpisce invece il finale spiccatamente amaro, che lascia la bocca molto asciutta e rende la Trashy Blond ancora più beverina di quando già non fosse.
Di tutt'altra tipologia è invece la Paradox Jura che se alla vista è una imperial stout molto classica già al naso mostra tutte le conseguenze dell'affinamento in botte. La note olfattive sono molto ampie, calde e solo leggermente arricchite dall'etilico. In bocca è avvolgente, con le sensazioni di dolcezza dell'alcol che vanno ad ammorbidire le classiche tostature delle stout rendendo la Paradox Jura una birra che sebbene abbia 15 gradi alcolici risulta molto equilibrata e di grande eleganza.
(continua...)
Dopo averne parlato a lungo, all'assaggio la Ab:08 è riuscita a stupire, sebbene come tutte le altre birre di questa linea abbia bisogno di molta cantina per diventare un prodotto in tutto e per tutto piacevole. Diciamo subito che il tentativo di produrre una golden imperial stout non è completamente raggiunto... i ricordi di tostatura e soprattutto le sensazioni tattili sono troppo velate per far sì che la Ab:08 a occhi chiusi ricordi una stout. In ogni caso la birra nel complesso convince. Si presenta di un bel giallo intenso con riflessi dorati e al naso emerge in tutta la sua potenza (anche etilica) mostrando note di frutta surmatura, canditi, e un sottile ricordo di vaniglia e legno, oltre a note fumé e roasted. Un naso complesso e profondo, che al momento ha come principale pecca quella di risultare troppo ricco e un po' confuso. La bocca è piuttosto corrispondente e ha un percorso molto ben costruito risultando alla fine, sorprendentemente, bilanciata. L'ingresso è decisamente morbido e il corpo, costruito a suon di palate di fiocchi d'avena, è importante, sebbene non abbia la viscosità necessaria per poterci ricordare un'imperial stout. Alla dolcezza iniziale si sommano man mano che il sorso scorre le note di affumicato, caffé e cioccolato. La sensazione finale è più quella di un barley wine che non di un'imperial stout, in cui è la ricchezza a emergere con grande carattere in attesa che il tempo levighi gli ovvi spigoli.
Continue readingIl 2012 inizia con una importante novità. L'offerta di Ales and Co si arricchiesce infatti di un nuovo birrificio, lo scozzese Black Isle, che si distingue nel panorama europeo per produrre esclusivamente prodotti che utilizzano materie prime provenienti da agricoltura biologica e che in parte sono ottenuti nei campi dell'azienda di proprietà del birrificio.
Nato nel 1998 nella piccola città di Munlochy - nel nord della Scozia - come attività collaterale a quella dell'azienda agricola, per 11 anni, Black Isle Brewery, ha prodotto le proprie birre in un piccolo impianto da 5 barrel (586 litri) che non gli ha comunque impedito di crescere ogni anno del 50% rendendo necessaria la costruzione di un nuovo impianto produttivo. Così, nel 2008, è iniziata la costruzione di un nuovo birrificio, che si è conclusa a metà del 2009 e ha portato Black Isle ad avere una nuova sala cottura da 30 barrel (3520 litri) e una sala fermentazione da 210 barrel (24643 litri).
Oltre al nuovo impianto Black Isle Brewery dispone di 120 acri coltivati a orzo in agricoltura biologica e totalmente destinato a diventare malto.
Le birre importate da Ales and Co. sono:
Yellowhammer: una birra dorata, fresca e leggera, di facile beva e con belle note fruttate e floreali che la rendono estremamente piacevole;
Blonde: birra bionda dal basso tenore alcolico (4,5 %) che unisce alla piacevole dolcezza un finale secco e leggermente amaro;
Red Kite Ale: esemplare modello di birra inglese grazie ai toni ambrati e caramellati, al corpo e alla gasatura molto bassi e a un finale asciutto. A tutto ciò si unisce il basso tenore alcolico;
Scotch Export Ale: una delle ale più alcoliche (6,2 %) del birrificio. Calda e dolce già al naso è completata in bocca da intense note tostate;
Porter: una versione morbida di uno degli stili anglosassoni per eccellenza. Scura, quasi impenetrabile con belle note di cioccolato fondente e caffé. Una leggera acidità le dona freschezza;
Hibernation Oatmeal Stout: una stout decisamente alcolica per gli standard britannici con fiocchi d'avena. Morbida e sottile, molto elegante nei profumi e bilanciata tra le note tostate e balsamiche.
Questo è Black Isle Brewery, un birrificio che siamo sicuri non tarderà a farsi conoscere e a diventare un punto di riferimento per la birra d'oltremanica.