Come avrete avuto modo di vedere dalla nostra newletter (se così non fosse e vuoi iscriverti clicca qui) gli arrivi della scorsa settimana hanno visto l'ingresso di alcuni nuovi prodotti. Il birrificio con più novità è stato certamente Siren Craft Brew, che ci ha permesso di assaggiare ben quattro produzioni mai giunte prima d'ora in casa Ales&Co. Quattro progetti speciali, alcuni dei quali in collaborazione con altre realtà birrarie, che hanno in comune la sperimentazione di ingredienti non prettamente birrari. Vere e proprie chicche che non sappiamo se e quando torneranno a deliziarci.
Partiamo da Amigos Britanicos, Farmhouse Ale da 7,8% brassata con lime, miele e peperoncino Santa Fe Grande, creata con Logan Plant di Beavertwon e l'ex mastro birraio di Siren Craft Brew, Ryan Witter-Merithew nel Vermont che ha sviluppato il suo birrificio Casita Cerveceria - Produzione saltuaria, disponibile in bott. 0,33lt e fusto 30lt KKeg.
Bellissimo progetto che si ripete ogni anno ma con collaborazioni e prodotti sempre nuovi è il Rainbow Project, nato da un'idea di Siren Craft Brew, Beavertown e Magic Rock. Sette collaborazioni di 7, una per ciascun colore dell'arcobaleno, di birrifici inglesi con altrettanti birrifici internazionali. L'edizione 2016 ha coivolto 7 birrifici neozelandesi.
Il colore affidato alla coppia Siren-Garage Project è stato l'indaco e ha ispirato Blacklight Banana, che riconduce al colore celeste che il frutto assume sotto i raggi ultrevioletti. Imperial Stout corposa da 9,2%, Blacklight Banana è prodotta con l'aggiunta di melassa, lattosio, banana e chicchi di caffè affinati in botti di bourbon - Produzione one-shot, disponibile in bott. 0,33lt.
Ten Dollar Shake invece è un'Ipa da 6,6% con una notevole aggiunta di frutta, 350kg di mango, papaia e frutto della passione. Una massiccia quantità di lattosio rende il tutto pieno e morbido, mentre la chiusura amara è data dai luppoli Amarillo, Cascade, Citra e Mosaic - Produzione saltuaria, disponibile in bott. 0,33lt.
Ultima nuova nata ceh vi prosentiamo è V.I.P.A., una Belgian Ale da 8,5% ispirata a una bevanda di Manchester, con lamponi, ribes nero e fiori di ibisco, affinata in rovere e fermentata con lieviti belgi. Pensata con i ragazzi dell'Indipendent Manchester Beer Convention per l'edizione 2016 - Produzione one-shot, disponibile in bott. 0,33lt e 30lt KKeg.
Enjoy Siren New Beers!
Il reparto statunitense di Ales & Co si è appena ripopolato con un nuovo carico da Rogue Ales. Oltre al rientro delle produzioni storiche a cui siete affezionati, come Dead Guy Ale, Brutal Ipa e Hazelnut Brown (sia in bottiglia 0,355lt che in fusto 20lt kkeg), è stata riassortita la molto apprezzata serie delle Ipa luppolate, rispettivamente 4Hop (bott. 0,65lt e fusto kkeg 20lt), 6Hop (bott. 0,65lt), 7Hop (bott 0,355lt, 0,65lt e fusto kkeg 20lt) e 8Hop (20lt kkeg).
A questo bel panorama di prodotti si aggiunge anche un'amata Pale Ale che da tempo mancava all'appello in casa Ales & Co. Stiamo parlando di Juniper, Pale Ale prodotta con bacche di ginepro che unisce una buona struttura maltata con una fresca ed elegante vena erbacea.
Siamo pronti per affrontare il nuovo assalto alla merce appena arrivata dall'Oregon. Affrettatevi perchè il prossimo carico è previsto non prima di novembre!
Le vacanze sono agli sgoccioli e siamo pronti per iniziare un nuovo anno birrario. Nulla di meglio di due Ipa luppolate e limitate per darci la carica.
Nel primo caso parliano della terza Ace of Hops, linea di single hop lanciate quest'anno da Brewdog che sostituisce l'amata serie Ipa is Dead. Con un carattere più Session per le monoluppolo il birrificio quest'anno ha deciso di dedicare a ciascuna un periodo dell'anno e per concludere l'estate e prepararvi all'autunno vi aspetta Ace of Citra. Se avrete la pazienza di aspettare ancora un pochino con l'uscita di Ace of Equinox avrete modo di chiudere il cerchio e assaggiarle tutte quattro in batteria. Il luppolo Citra, come suggerisce il nome, viene utilizzato per la sua peculiare aromaticità agrumata, anche se possiede buone potenzialità amaricanti. In questa Session l'aspetto fruttato unito alla componente amara (di scorza di agrume) contribuisce a rendere questa birra particolarmente fresca e concede una bevuta pulita e secca. Ace of Citra è disponibile nel formato in bottiglia da 0,33lt e fusto KKeg da 30lt.
Altro nuovo ingresso riguarda Restorative Beverage for Invalids and Convalescents. Ipa corposa nata l'anno scorso come one shot, che vi avevamo fatto conoscere in questo articolo, viene quest'anno riproposta nella versione in lattina. Ispirata alle Ipa dell'Ottocento mantiene l'attenzione su una grande secchezza e decisa tendenza amara e propone note agrumate e una tendenza resinosa. Oltre al formato, rinnovata anche la grafica, che già da sola si aggiudica la voglia di un assaggio. Restorative Beverage è disponibile nel formato in lattina da 0,33lt e fusto KKeg da 20lt.
Non bisogna disperare per il rientro.. scuse per festeggiare con della buona birra si trovano sempre!!
E' tornata Born to Die, Ipa di grande impatto aromatico e intensa componetne amaricante che richiede di essere bevuta fresca di produzione per poterne apprezzare tutte le sfumature sensoriali. A questo si deve quindi la scelta di Brewdog, ispirata all'idea delle Enjoy By di Stone Brewing, di concedere a questa birra vita breve (nel caso specifico la morte è annunciata per il 31.08.2016). La notizia positiva è che finora durante l'anno abbia avuto la fortuna di conoscere più cotte di Born to Die ciascuna con un giorno di decesso diverso. In questo modo ogni lotto rimane unico e, con un po' di memoria, facilmente raffrontabile agli altri (anche se a distanza).
Ipa come dicevamo di personalità, che impressiona per la nitidezza di sensazioni, tutte in formato 0,66lt, che gioca su elementi resinosi e agrumati in un clima di piacevole asciuttezza in degustazione. Nonostante la gradazione alcolica importante noterete un'insolita facilità di bevuta e vista la stagione riproponiamo il consiglio di Brewdog di accompagnarla alle vostre grigliate in compagnia. Godetene finchè ce n'è e, è proprio il caso di dirlo, finchè dura!
Ve le avevamo annunciate, le aspettavamo e ora sono arrivate. Dopo Stone Ipa e Arrogant Bastard altri due capi saldi del birrificio californiano sono pronte per voi. Due Ipa, due vortici di luppolo, due potenze nella bevuta.
Cali-Belgique Ipa, sorella di Stone Ipa dal tocco europeo è disponibile nel formato in lattina da 0,33lt e in fusto Key Keg da 30lt. Gli elementi resinosi, di frutta tropicale e agrume si arricchiscono di note lievemente bananose e speziate dall'aggiunta di lievito belga. Il carattere deciso americano permane con forza a identificarne la genetica!
Ruination Ipa 2.0, una versione aggiornata della prima West Coast Double Ipa al mondo, è disponibile nel anch'essa nel formato in lattina da 0,33lt e in fusto Key Keg da 30lt. Rispetto alla Ruination originale il birrificio ha usato le nuove tecniche produttive per sfruttare al meglio le potenzialità aromatiche e amaricanti dei luppoli americani. Il risultato come dice il birrificio è "un'ode liquida al luppolo"; struttura importante, luppolo imponente con caratteri resinosi e decisamente bitter, tutto in un'unica sorsata.
Prossimamente anche Go to Ipa si aggiungerà alla famiglia di Berlino... ma per il momento da Stone Berlin abbiamo già molto di cui godere!
Quella di oggi è una data che rimarrà nella storia... il momento che in molti stavamo aspettando...il primo carico completo Stone del nuovo impianto di Berlino è arrivato. Il birrificio che vent'anni fa stravolse il mondo della birra artigianale negli Stati Uniti è pronto per conquistare il palato europeo. Per farlo ha deciso di aprire una nuova sede del birrificio a Berlino al fine di ridurre i tempi logistici ma soprattutto preservare la freschezza del prodotto, di vitale importanza per mantenere la fraganza aromatica delle loro birre luppolate.
Come si è già detto in precedenza e in occasione delle conferenze stampa dellos corso aprile, grande novità della produzione europea consisterà nell'utilizzo di sole lattine per il piccolo formato, niente vetro. Scelta eco-sostenibile ma soprattutto qualitativa che ci rende particolarmente felici viste le grandi soddisfazioni che questo pack sta regalando al pubblico, nonostante il pregiudizio di percezione "cheap" a cui era legato.
Per il momento saranno disponibili in lattina due delle birre cardine del birrificio californiano, Stone Ipa nel formato da 0,33lt e Arrogant Bastard da 0,50lt.
Per quanto riguarda i fusti invece saranno Key Keg da 20lt o da 30lt. Queste le referenze arrivate:
- Stone Ipa, Ipa luppolata 8,2%, disponibile in Key Keg 20lt e 30lt
- Arrogant Bastard Ale, Strong Ale da 7,2%, disponibile in Key Keg 20lt
- Arrogant Bastard Ale Barrel Aged, Strong Ale da 8,1% invecchiata in botti Bourbon, disponibile in Key Keg 20lt
Sono già in calendario le prossime referenze che si uniranno all'assortimento e di cui potrete godere dalla seconda metà di luglio: Ruination Ipa 2.0 e Cali-Belgique Ipa, sia nel formato lattina che kkeg.
Quello che fino ad alcuni anni fa sembrava un sogno, e ci riducevamo a partire verso gli USA con valigie leggere per lasciare spazio a qualche bottiglia al rientro, è sempre più realtà... Stone è arrivato in Italia e non vede l'ora di entrare nelle vostre case. Pronti a stonarvi?!
La primavera si è decisamente avviata, anche se il clima è ancora un po' altalenante, e alcuni prodotti appena arrivati da To Ol e Mikkeller ce lo ricordano. Gli elementi chiave sono infatti freschezza e frutta, declinati sui più svariati stili.
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Ci è già capitato in passato di parlarvi di Rogue Farms e del progetto Grown Your Own Revolution ad esse legato; inoltre forse ricorderete l 'articolo pubblicato sulle Hop Ipa di qualche settimana fa, risultato tangibile del grande lavoro svolto dal birrificio statunitense sulle materie prime.
Ma di cosa stiamo parlando? Cosa sono esattamente le Rogue Farms?
In due parole sono le fattorie di proprietà di Rogue, ma risolverla così sarebbe davvero riduttivo. Si tratta infatti di un gruppo di coltivazioni che non si limita allo sviluppo delle materie prime base necessarie alla produzione di birra, distillati e bibite, bensì anche degli ingredienti aggiuntivi (pensiamo ad esempio alle nocciole usate in Hazelnut Brown Ale o ai jalapenos che ritroviamo in Chipotle Red Ale). A questo impegno si aggiunge la ricerca di varietà proprie di luppolo e malto.
Giusto per darvi qualche dato senza addentrarci in una lezione di agronomia, all'interno delle Rogue Farms vengono prodotte 8 varietà di luppolo in poco meno di 20 ettari di superficie, cereali come frumento, orzo (due tipologie), segale e mais in oltre 50 ettari e vi danzano più di 7milioni di api.
In questi termini il motto "grow you own revolution" che potremmo tradurre con "coltiva la tua rivoluzione" rappresenta per Rogue non solo un progetto ma una vera e propria mission su cui perfeziona la propria identità. Accanto a prodotti come le Hop Ipa, nelle quali tutto ciò ciò viene messo in risalto, troviamo anche un assortimento che si muove in questa direzione (pensiamo ad esempio a Chipotle Ale un tempo Rogue Ales mentre ora con logo Rogue Farms, visto il prevalente utilizzo di materie prime aziendali).
Ma lasciandovi riflettere liberamente su ciò che sta all'origine della pinta che avete davanti, veniamo ai nuovi arrivi dagli States di qualche giorno fa...
L'attesissima serie delle Hop Ipa è finalmente arrivata.. 4 Hop (355ml, 650ml), 6 Hop (650 ml, 30lt kkeg), 7 Hop (355ml, 20lt kkeg), 8 Hop (650 ml)
Troverete una sempre maggiore presenza del formato da 20lt kkeg rispetto al 30lt, per garantire una maggiore rotazione e quindi freschezza di prodotto: per questo arrivo potrete scegliere il 20lt per Dead Guy Ale, Chipotle Ale, 7 Hop Ipa, Brutal Ipa, Chocolate Stout, Hazelnut Brown Ale e Yellow Snow.
Siamo inoltre felice di comunicarvi che con questo carico c'è stato un bel riassortimento del merchandising di Rogue, che come ben sapete è ben fornito, e dovremmo poter soddisfare tutti i gusti. Cercate quello che fa per voi tra le disponibilità!
Mentre in tutta Italia si chiude la settimana della birra artigianale, da Ales & Co fremono interessanti carichi extraeuropei di provenienza norvegese e statunitense. Dalla Norvegia, su cui ci concentriamo oggi, Nøgne Ø e Haandbryggeriet tornano affiancando al riassortimento delle classiche e immancabili, una serie di nuove produzioni, in parte particolarmente estrose.
Per quanto concerne Haandbryggeriet gli inserimenti sono concentrati per gran parte sul mondo Sour, sperimentandone tutte le sfumature attraverso maturazioni in botte, aggiunta di frutta fresca e utilizzo di lieviti selvaggi. Curiosa soprattutto l'elaborazione acida fatta su due produzioni scure.
Per quanto riguarda Nøgne Ø invece avviene uno studio su prodotti con una rilevante componente alcolica; ad eccezione di Galactic Blonde, le nuove referenze arrivate sono infatti tutte al di sopra degli 8%abv. In produzione si sono sbazzarriti con maturazioni in botti specialmente di secondo passaggio (che in prima battuta avevano ospitato distillati) e l'utilizzo di ingredienti fuori dal comune come funghi, alghe e perfino lieviti di sake (a confermare e fondere la passione nogneiana per questi due mondi). Ne deriva una batteria di birre intense e complesse, ma con un profilo di grande eleganza, con accennati rinvii ad elementi vinosi.
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Un ritorno che aspettavano in molti quello di Elvis Juice, la Citrus Ipa da 6,5% di Brewdog apprezzata per il suo carattere citrico e tagliente. Nuova versione, con la quale si aggiunge alla bottiglia e al fusto kkeg da 20lt (disponibili a breve), la lattina, arrivata per prima un paio di giorni fa in magazzino. L'anima è quella della American Ipa originale, ma questa volta ancora maggiore evidenza viene data alle componenti fruttate e amarognole del pompelmo, del quale è stata aggiunta la scorza in produzione. La parte agrumata contribuisce ad accentuare le decise note luppolate, prolungandone anche la sensazione amaricante sul finale. Si tratta di un'Ipa forte che poggia su una solida base di malti caramello, che accennano sentori biscottati in degustazione. E' proprio la struttura maltata che permette agli elementi citrici e fruttati di sbizzarrirsi senza eccessi o disarmonie.
Elvis Juice giunge in questa fine di inverno con una carica coinvolgente e fresca.. provare per credere!