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L’edizione 2018 di Beer Attraction si è appena conclusa, siamo molto felici di aver incontrato tanti di voi, ma soprattutto di esser riusciti a farvi assaggiare chicche e novità da tante parti del mondo. Tra questi Devil’s Peak, birrificio sudafricano su cui vale la pena spendere qualche parola in più.

Devil’s Peak è uno dei simboli più conosciuti di Cape Town, raggiunge quasi 1000mt d’altezza e sovrasta lo skyline della città. Ma non solo. Dal 2012 Devil’s Peak è anche il nome del birrificio al primo posto su Ratebeer e Untappd per quanto riguarda il Sud Africa. Un’avventura iniziata da un gruppo di ragazzi che hanno deciso di prendere parte attivamente alla craft beer revolution. In breve tempo, una crescita importante, un trasloco che li porta in nuovi locali proprio dentro la città e diversi riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale.Oggi hanno una proposta di 5 birre disponibili tutto l’anno a cui si aggiungono alcune stagionali e una serie di collaborazioni anche a livello internazionale.

Con il 2017 Devil’s Peak finalmente raggiunge un grande obiettivo a cui ha lavorato per più di due anni: arrivare in Europa. Il progetto è stato portato avanti per tanto tempo proprio per garantire una formula che potesse funzionare all’interno del mercato anglosassone, prima, ed europeo, dopo. Una ricerca a proposito di ricette e materie prime e uno studio del consumatore inglese. Ciò a cui non si poteva assolutamente rinunciare era offrire birre sempre fresche, al massimo del loro potenziale, nonché ad un prezzo equo. Serviva, quindi, un partner con cui collaborare in Inghilterra ed è stato individuato in Fierce Beer.

Con qualche restyling al logo e nuove etichette, hanno lanciato quattro nuove birre, disponibili da ora anche in Italia.

Sono: Cut and Run, Dead Reckoning, Push the Boat Out e Toe the Line. Una Ipa e tre Pale Ale di carattere dalle tonalità juicy e con luppolature moderne.

Per un approfondimento sul lancio di Devil’s Peak in UK vi lasciamo qui un articolo (in inglese!)

Cheers!