Abbiamo impiegato un po', ma alla fine abbiamo assaggiato le novità arrivate da Brewdog e in due puntate (per aumentare la suspence) vi raccontiamo come ci sono sembrate.

Iniziamo dalla nuova Trashy Blond. Sebbene resti allo sguardo uguale alla vecchia ricetta, il naso risulta da subito più ricco con una sottile e molto piacevole nota erbacea e speziata. Non emergono le attese sensazione di lampone (aggiunti in fermentazione) che invece in modo molto elegante si percepiscono in bocca dove su una bella e scorrevole base maltata si mettono in mostra non tanto con le note acide (se non in modo molto sottile) ma quelle più aromatiche che i lamponi portano con loro. Colpisce invece il finale spiccatamente amaro, che lascia la bocca molto asciutta e rende la Trashy Blond ancora più beverina di quando già non fosse.

Di tutt'altra tipologia è invece la Paradox Jura che se alla vista è una imperial stout molto classica già al naso mostra tutte le conseguenze dell'affinamento in botte. La note olfattive sono molto ampie, calde e solo leggermente arricchite dall'etilico. In bocca è avvolgente, con le sensazioni di dolcezza dell'alcol che vanno ad ammorbidire le classiche tostature delle stout rendendo la Paradox Jura una birra che sebbene abbia 15 gradi alcolici risulta molto equilibrata e di grande eleganza.

(continua...)