La Punk Ipa non è di certo una birra qualsiasi, a cominciare dal fatto che, insieme alla Trashy Blonde, è considerata tra i punti di riferimento di Brewdog, per quel che riguarda le birre non speciali. Nel giro di pochi giorni questa birra è stata il soggetto di due importantissime novità.

Punk_Ipa

Pur essendo una birra molto diffusa, la Punk Ipa peccava un po' in equilibrio: il corpo leggero non riusciva a sostenere in modo adeguato la componente amara del luppolo e il grado alcolico. Martin Dickie e James Watt, di Brewdog, hanno quindi deciso di intervenire cambiandone la ricetta. La nuova Punk Ipa risulta così costruita: il grado alcolico è più basso (5,6% contro i 6% della precedente) e l'IBU, anch'esso, è leggermente inferiore (si passa dal precedente 65 all'attuale 45); l'apporto di Caramalt è stato aumentato creando un corpo più ampio in grado di sostenere meglio la comunque intesa luppolatura - fatta in dry hopping - che completa la nuova Punk Ipa e che la rende meno amara della precedente versione, ma comunque molto aromatica e profumata.


 

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La seconda novità riguarda invece il packaging. Proprio oggi Brewdog ha annunciato che la nuova Punk Ipa sarà disponibile anche in lattina! La nuova confezione allargherà ancora di più il mercato del birrificio scozzese, in quanto molto più facile da stoccare, trasportare e riciclare. Martin e James assicurano che il prodotto della lattina è in tutto e per tutto uguale a ciò, che sino ad ogg,i è stato messo in bottiglia o in fusto e che la conservazione è perfetta!

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Quella della lattina rappresenta senza dubbio l'inizio di una grande rivoluzione nel mondo della birra artigianale inglese abituato a considerare la lattina come il contenitore adatto soprattutto, se non esclusivamente, per birre pastorizzate e per bibite.

La Punk Ipa in lattina sarà disponibile in Italia a partire dalla fine della prossima settimana !